Le migliori poesie inserite da Cristallina

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Scritta da: Cristallina
Signore, quando ho fame,
dammi qualcuno
che ha bisogno di cibo;
quando ho sete,
mandami qualcuno
che ha bisogno di una bevanda;
quando ho freddo,
mandami qualcuno da scaldare;
quando ho un dispiacere,
offrimi qualcuno da consolare;
quando la mia croce diventa pesante,
fammi condividere la croce di un altro;
quando sono povero,
guidami da qualcuno nel bisogno;
quando non ho tempo,
dammi qualcuno
che io possa aiutare per qualche momento;
quando sono umiliato,
fa che io abbia qualcuno da lodare;
quando sono scoraggiato,
mandami qualcuno da incoraggiare;
quando ho bisogno
della compressione degli altri,
dammi qualcuno che ha bisogno della mia;
quando ho bisogno che ci si occupi di me,
mandami qualcuno di cui occuparmi;
quando penso solo a me stesso,
attira la mia attenzione su un'altra persona.
Composta domenica 19 aprile 2015
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    Scritta da: Cristallina

    Niente è grande come le piccole cose

    Mentre spremi un'arancia
    canta la lavatrice e l'acqua della doccia
    ti riscalda i pensieri
    La vita si offre attraverso uno schermo
    di persuasione mentre c'e chi guarda
    il sole aspettando la luna
    c'è chi si guarda intorno aspettando un
    segnale.
    Basterebbe guardarsi dentro e intristirsi
    per il continuo bisogno di eroi
    da quando mi impediscono di bere, di
    fumare e mi istruiscono
    sull'alimentazione sana e seguono i
    miei passi e le mie conversazioni per
    paura che io mi faccia male
    è lecito domandarsi se ci sia vita su
    Marte.
    Quando chiudi la porta, che tu sia
    dentro o fuori, ricordati che niente è
    grande come le piccole cose e che
    quando incontri qualcuno che ti
    sembra non sappia quello che dica in
    realtà sta semplicemente dicendo quello
    che sa.
    Composta domenica 2 dicembre 2012
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      Scritta da: Cristallina

      Le cento città

      Ognuno ha le sue prigioni
      ognuno ci convive
      ma quando le pareti cominciano a
      restringersi
      le facce diventano anonime
      quando lo specchio comincia a darti del
      tu
      quando i marciapiedi ti provocano
      vertigini
      e la strada sembra il tuo tappeto rosso
      metti insieme il tuo bagaglio
      riempilo di ricordi
      speranze
      parole
      storie vissute e storie da vivere
      riempilo di emozioni
      musiche
      liti
      illusioni d'epoca
      domande e risposte
      provati un amico e comincia la
      condivisione
      vai a caso
      lascia le tue lacrime sul cuscino
      incontrati con la vita
      scontrati con il dolore
      ruba l'amore
      non avere una meta ma cento
      prova a ritornare
      perché il ritorno da senso al viaggio
      pensa a Polifemo e alla sua solitudine
      e rispetta la solitudine altrui
      gira intorno al mondo
      non girare con lui
      affrancati da te stesso e dal'attesa
      per amare la vita bisogna tradire le
      aspettative
      guardati intorno
      e guardati da chi si professa libero
      il sapore della libertà è a paura
      solo chi ha paura della libertà ha il
      coraggio di
      inseguirla.
      Composta mercoledì 24 ottobre 2012
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        Scritta da: Cristallina

        È primavera

        Festa allo stagno:
        Le rane fanno il bagno
        La cicala, sempre in gala
        tra il verde non si vede.
        Volteggiano nell'aria
        farfalle colorate,
        coccinelle profumate,
        mosche dorate.
        Tutt'intorno, il prato
        di margherite s'è macchiato;
        violette e rannuncoli
        lo han colorato.
        Il grillo, una canzone
        ha intonato...
        L'inverno se n'è andato!

        Anche il mio cuore
        s'è rallegrato.
        Composta giovedì 8 marzo 2018
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          Scritta da: Cristallina

          Sera

          È sera
          il buio mi avvolge.
          Alzo lo sguardo;
          In cielo brillano
          tante stelle.
          La luna è sottile,
          sembra una falce!

          Falce - simbolo - che
          assomiglia a chi oggi
          ha ferito il mio Essere.

          Sento lo sconforto
          invadere la mia anima.
          Rassegnata, abbasso lo sguardo.
          Un'altra notte,
          un altro giorno, e
          poi ancora, ancora, e...
          Mi attendono!
          Composta venerdì 15 giugno 2018
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