Le migliori poesie inserite da Horion Enky

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Scritta da: Horion Enky

Le ali della libertà

Oggi volevo volare, così,
ho lasciate libere le ali della fantasia,
loro non hanno corpo,
non odorano di materia
e mi sanno portare,
senza che io chieda,
dove voglio andare.
Loro fanno parte di me
e seguono la mia anima,
con quelle posso ritornare a volare,
riprendere il grande volo,
come un'aquila reale.
Nulla mi può fermare,
una nuova vita voglio imboccare
e con le ali libere sento,
il volo, di poter spiccare.
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    Scritta da: Horion Enky

    Quante cose vorrei scriverti

    Quante cose vorrei scriverti prima di partire
    per il mio viaggio di non ritorno,
    ma ora non trovo le parole,
    che d'improvviso sono sparite dentro di me
    e non fluiscono più, anche se molti pensieri affollano la mia mente.
    Pensieri pesanti come macigni,
    che non trovano corpo e dimensione.
    Vorrei che, nel momento in cui mi vedrai partire,
    tu mi salutassi con un sorriso, sul tuo viso.
    Ti lascerò, dandoti un forte abbraccio,
    perché tu, sempre, mi possa ricordare.
    Parto, perché questo è un evento
    che accede nella nostra vita
    e noi non possiamo fermare.
    Io seguirò il corso degli eventi,
    che in questo momento mi chiamano altrove.
    Non mi girerò indietro a guardare i mie ricordi,
    per non portare con me nostalgie o passioni sopite,
    perché ogni cosa ha un inizio e una fine.
    Se riuscirò, di te, vorrei portar, come ricordo nel mio viaggio,
    una tua lacrima, che terrò stretta nella mano.
    Ne farò un brillante, che illumini il cammino
    e, quando una notte, alzando gli occhi al cielo,
    vedrai una nuova stella che brillerà più di tutte le altre,
    capirai qual era il mio destino.
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      Scritta da: Horion Enky

      Che ne sai tu di me

      Che ne sai tu di me e di quello che la vita mi dà e mi ha dato?
      Che ne sai di come sto e dei miei sentimenti?
      Del mare d'inverno, della solitudine e delle onde emozionali
      che la mia anima smuove in questa mia vita.
      Come puoi guardare dentro di me e nel mio passato,
      quando non sai capire il presente che vivo?
      Non puoi giudicarmi dall'aspetto, o dai muri di cera
      che ho elevato intorno a me.
      Sai basterebbe solo un po' di calore
      e comprensione per farli sciogliere.
      Guarda al futuro senza volerlo condizionare,
      guarda dentro ai mie occhi e cercaci il bambino,
      nascosto in questo corpo di uomo.
      Solo allora potrai capire, senza pretendere di volere giudicare
      una vita vissuta e spesa a vivere.
      Come vedi gli anni passano
      e noi con gli anni ci modifichiamo, mutiamo
      non restiamo sempre uguali.
      In certi momenti abbiamo bisogno di restare soli con noi stessi,
      per capirci, per guardare dentro di noi,
      liberandoci da quello che ci incatena a vecchie consuetudini
      che abbiamo acquisite nel tempo.
      Quando queste vengono messe in discussione,
      diventano terremoti interiori
      che in un primo momento non sappiamo accettare.
      La consuetudine non ti fa crescere
      molto spesso ti fa arenare su una spiaggia morta dove non
      giunge più l'alta marea e nulla è in grado di disincagliarti.
      Solo se scioglierai questa catena
      e libererai il tuo cuore, saprai capire
      la strada che un uomo vuol percorrere
      lo lascerai vivere e amare.
      Perché amare vuol dire lasciar crescere.
      Horion Enky.
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        Scritta da: Horion Enky

        Ho cosparso un sogno

        Nei suoi occhi ho cosparso un mio sogno,
        di mirabile visione era,
        etereo come un bacio Angelico,
        disseminato dal vento,
        tra i suoi morbidi e caldi seni si posò.
        Fantasia di una notte vissuta
        a cercare il suo corpo, che a me offriva,
        in un scambio di dolci effusioni.
        A nudo mettevamo il nostro amore,
        di due corpi ansimanti che si fondevano,
        estasi pura l'anima viveva.
        Lei, Angelo o demone, il cuore mi rapiva.
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          Scritta da: Horion Enky

          Mia vita

          Il mio sguardo è arrivato là,
          fin dove finisce il cielo,
          dove gli occhi miei hanno incontrato i tuoi,
          perdendovisi dentro,
          perché vi hanno visto l'universo intero.
          Dal momento in cui ho scoperto
          la purezza, dell'anima tua,
          il mio amore si è fermato nel tuo cuore.
          Guardando nella stessa direzione
          e, vivendo insieme sotto questo mirabile cielo,
          la mia vita e la tua vita
          hanno riacquistato il senso perso.
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            Scritta da: Horion Enky

            Ciao mio piccolo amore

            Ciao mio piccolo amore,
            come eri bella quel giorno
            che ti ho conosciuta.
            Scusami ancora se,
            per nascondere la mia tristezza,
            sorridevo e restavo immobile,
            ad ammirare la tua bellezza,
            perdendomi nei tuoi occhi del colore del mare.
            Mentre parlavi, con le mani gesticolavi,
            facendo sì che, con le mie, s'incontrassero,
            allontanando quella distanza che, tra noi, c'era.
            I tuoi lunghi capelli biondi
            ondeggiavano come spighe di grano mosse dal vento,
            prima di essere mietute ed una lieve brezza
            disperdeva il tuo profumo di freschezza
            d'acerba ragazzina.
            Sì, mio giovane, primo amore,
            sei entrata nella mia vita,
            strappandomi il cuore dalle radici,
            nel farmi, di te, follemente innamorare.
            I miei ricordi profumano di te
            e la mia mente ti sta pensando,
            come un innocente amore rimasto nei sogni di due ragazzini
            che pensavano di vivere, per l'eternità, insieme.
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              Scritta da: Horion Enky

              Il senso della vita

              Che senso ha la vita,
              quando vuoi lasciarti portare via dal vento,
              perché dove vivi non sei contento.
              Vorresti essere un fiume in piena,
              per affogare dentro tutto quello
              che, la guerra interiore, ti scatena.
              Quanta rabbia nelle tue mani,
              stringi i pugni e rimandi tutto a domani,
              pensando che sia un giorno migliore.
              Hai voglia di seguire la tua mente,
              sperando, tra varie idee, di trovare una soluzione,
              magari viaggiare, senza doverti fermare.
              Fuori piove, se n'è andato il sole
              e le gambe diventano pesanti per camminare,
              senti freddo, è il vento che ti ferma e non ti fa volare.
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                Scritta da: Horion Enky

                Davanti a Dio

                Ti manterrò nei miei pensieri
                anche quando posson sembrar
                solo dei sogni veri.
                Ti porterò per sempre nelle mie giornate
                nonostante le nostre lunghe litigate.
                Ti sosterrò in ogni momento
                divenendo la tua solida base di cemento
                che ti eleverà a monumento.
                Ti amerò per sempre,
                perché quello l'ho giurato davanti Dio
                e non al vento.
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                  Scritta da: Horion Enky

                  Vita mia cara amica

                  Ti sei nascosta dentro i miei passi,
                  confondendoti nelle impronte del passato,
                  l'inquietudine tradiva i ricordi,
                  troppo lontani per viverli nel presente.
                  Marosi i pensieri, smossi dall'increspar delle onde,
                  trascinati via come fine sabbia,
                  vanno a morir nel profondo dell'oblio
                  che l'anima fugge dal perfido tempo.
                  Non hai ali che nell'alto del cielo si lasciano portar dal vento,
                  incline ai dubbi, confusa ricerca del cuore,
                  tu vuoi sanare le cicatrici dell'amore
                  che chiuso dentro di una gabbia dorata, muore.
                  Non vi sarà pianto o riso a ridestar il sorriso spento,
                  quello che insegui lasciandoti trasportare dal vento,
                  il quale non cancella le orme degli errori del passato,
                  ma le ricopre solo di una patina accumulata
                  e fatta più delle volte di indifferenza e rancore.
                  Così te ne stai a rimirar chi ti può essere sembrato
                  un tempo il faro,
                  cercando di comprendere e farti illuminare dalla le luce
                  che illuminava il suo cammino,
                  ma cieca inciampi nelle ombre dei suoi errori.
                  Amica tu allunga le mani e aggrappati al tuo domani,
                  perché sarà solo esso a condurti dritta al tuo futuro,
                  fatto di gioie e i di dolori, ma questa è la vita.
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