Scritta da: C. De Padua Visconti
in Poesie (Poesie personali)
All'imbrunir m'assale
la malinconia
oh tediosa solitudine
tu graffi l'anima
e spezzi il cuore!
Il manto oscuro della notte
privo della luce delle stelle
un oblio dei sensi
disperso in un abisso,
urlo il tuo nome
e non rispondi!
Tu muta e misteriosa
fai del tuo silenzio
frecce avvelenate
ignori impietrita
l'amor vissuto
le tue labbra
muta di serpente
nella mia bocca
miele fatto a fiele!
Tu che di amor non vivi
ma di amor morir fai
non credi di mutar
e diventare anima
amata come donna
priva d'ogni inganno?
Ecco io son qui ad aspettarti
la tua metamorfosi
io aspetto
con gran diletto!
Composta lunedì 1 luglio 2013