Scritta da: Franco Mastroianni
in Poesie (Poesie personali)
Il tavolino
Confini... snodi autostradali
parrucche e baldacchini
i frigoriferi senz'aria
terrazza
come marciapiede
di
stazione ferroviaria
i cibi... finti
serviti
scivolati dalle braccia
sfuggenti sguardi
come la cucina casareccia
la colazione...
e... qui la mente sogna
la depandance
bologna.
Il tavolino forse... giusto
quell'attimo
rapito in un bussar di porta
preparerò i cartellini
per la prossima volta.
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