La musica che sa fischiare il vento
fa innamorar le nuvole
che attratte dalla melodia
perdono l'orientamento
Danzando girano
unendosi
amalgamandosi in un corpo solo
Ma quando il vento stanco
smette di suonare
il corpo nuvoloso si intristisce
E comincia a lacrimare.
Con la sua tavolozza... il giorno arriva
e ci regala i suoi colori per dipingere le nostre menti
i nostri cuori
e noi dobbiamo solo scegliere
quale colore usare
l'arancio nei modi di parlare
il rosso se vuoi mostrare il cuore
il giallo per giocare
il verde per gustare la natura... il suo sapore
ognuno poi... se cerca bene lo trova nel suo cuore
ed io questa mattina ho già trovato il mio colore
vestito d'arlecchino
penso a te... mio colorato amore.
Salto nel vuoto
mi tuffo... precipito
ed ogni volta
sono sempre piu attratto
affascinato
il cuore... scalpita
forse curioso
forse... impaurito
salto nel vuoto
e
tocco il cielo
con un dito
mi tuffo... precipito
son niente... son parola
sempre piu attratto
affascinato
quando la mente
vola.
È... nascere ogni volta
è non vivere mai
la stessa... vita
grazie mia goccia
d'acqua
che disseti
la voglia che ho di te... infinita.
Legnacei atolli
dove attraccare
i corpi
in attesa di tempeste
quando le schiume s'infrangono
nei trasparenti vetri
dei boccali
nessuno... qui
lamenta il mal di mare
e il mozzo col grembiule
ha un gran da fare
le vele son da tempo ormai
spiegate... e non c'è bandiera
a dire chi comanda
le voci si miscelano
tra bionde... rosse... nicotina
tra pane abbrustolito
e... gorgonzola
formaggio fritto
e patatina.
Ricordo ancora fresco
dove la mente
volentieri
vaga.
Forse a qualquno
sembrava un covo di pirati
quella stupenda birreria.
Di Praga.
Mi volto
e
d'mprovviso
tu sei qui
vestita di dolcezza
mentre
mi
abbracci
avvolgendomi
di
tenerezza
ed io
non faccio altro
che lasciarmi
cullare
assaporandoti
constantemente.
Mi volto
e
d'improvviso
sono
tuo
completamente.
Ed ogni volta è... un nuovo sentire
musica nuova
le note del dolce gioire
lo sai... a volte penso proprio di esser giardiniere
e muoio dalla voglia di risvegliarmi accanto a te... mio fiore.
Atleti noi di questo amore
a ostacoli
di mete da raggiungere
in salita
di corde tese dietro l'angolo
di giorni
contati tra le dita
di questa folle corsa
che non ha un traguardo
la vita
uno sguardo.
Biscotti... e caramelle
le scatole di latta
posate delicatamente
sulla pelle
l'inchiostro delle
more
colora le tue labbra
e
stravolge le papille
mi baci
scrivendo i tuoi pensieri su di me
ti guardo e resto affascinato
dolce stella
da quanto brilli.
Ricorda e cammina con me mentre leggi lo scorrere di queste parole
fai che i nostri pensieri si trasformino in dolci sentieri.
Vieni... dammi la mano.
Ricordi?
Dovevamo andare lontano.