Scritta da: Iris Vignola
in Poesie (Poesie personali)
Un'altra alba verrà
Nascondendomi nel sonno,
m'hai trovata, nel mio sogno,
m'hai baciata e accarezzata,
sussurrandomi "Mia amata"
e donandomi una rosa...
L'alba uggiosa del risveglio,
abbracciata dalla nebbia,
ha portato solo lacrime di pianto
sotto il cielo, gonfio e grigio,
riversante fitte gocce d'acqua dolce,
che han lavato il mio viso addolorato,
trascinandone via, del sale, il gusto acidulo ed amaro.
Rosa, rossa o rosa che tu sia,
pegno d'amore,
spine aguzze han trafitto questo cuore,
già invero sanguinante.
D'improvviso, ecco un raggio farsi strada
e squarciare nubi oscure, all'orizzonte.
Il pensiero vola alto,
fuoriuscendo dal tormento del presente,
per strappare, dalle labbra, il mio sorriso,
confidando in un'aurora,
sì splendente e luminosa,
dacché lui giungerà a me,
conducendo con sé una vera rosa,
appena colta, impreziosita di gocce trasparenti e iridescenti di rugiada,
forse rossi oppure rosa, i suoi petali odorosi;
sullo stelo, lungo e sottile,
l'infida arma delle spine,
mai più, trafiggerà il mio cuore,
giacché avrò vicino il mio agognato amore.
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