Scritta da: Marta Emme
in Poesie (Poesie personali)
Il sussurro della montagna
Penetrare i misteri della montagna
è entrare nelle pieghe della memoria
di chi in quella terra è cresciuto
e ai suoi inverni s'è temprato.
Descrizioni ed emozioni che già sono preziosamente conservate
nello scrigno dell'umanità. * (i libri)
Ciò è essenziale, dacché
non è più moderno amare il Padreterno,
né al divino è da sottender
perché "IO" è diventato l'equivalente;
allor discerner è parso più esaltante;
ma s'è mostrato poco lungimirante.
Così, nell'abbandono, la montagna soffre
per quest'uomo così folle
che vale assai meno delle zolle
che ha cementificato nei pendii
e lungo il colle.
E in un sussurro all'uomo dice che,
è giunta l'ora di tornare in sé
e riconoscer nella sua maestà
la possenza di un'Entità
che non si può insultar,
ma sempre rispettar.
Composta martedì 11 agosto 2015