Scritto da: Silvana Stremiz
Prima 'i parari mastica i paroli
Prima di parlare mastica le parole.
Commenta
Prima 'i parari mastica i paroli
Prima di parlare mastica le parole.
Ama a cu t'ama si vò aviri spassu, picchi amari a cu non t'ama è tempu pessu.
Ama chi ti ama se vuoi trarne piacere, perché amare chi non ti ama è tempo perso.
Arbulu ca non fa ciuri e non fa frutti tagghialu di sutta.
Albero che non fa fiori né frutti taglialo alla base.
Le parole sincere non fanno piacere, le parole che suonano soavi non sono sincere.
Ogni giorno in Africa il leone si sveglia e sa che dovrà correre più di una gazzella. Ogni giorno in Africa la gazzella si sveglia e sa che dovrà correre più del leone. Non importa che tu sia leone o gazzella: l'importante è cominciare a correre.
Chi parla annànzi nn'è mmài traditore.
Chi ti dice le cose in faccia è una persona che vale.
Se una cosa la vuoi, una strada la trovi.
Se una cosa non la vuoi, una scusa la trovi.
El can de do paruni xe morto de fame.
Il cane con due padroni è morto di fame.
Se tu mi dai una moneta e io ti do una moneta,
ciascuno di noi se ne andrà via con una moneta.
Se tu mi dai un'idea e io ti do un'altra idea,
ciascuno di noi se ne andrà via con due idee.
Li scarpe jè com li parind: cchiù è stritt, cchiù fa dol.
Le scarpe sono come i parenti, più strette sono, più fanno male.