Eccomi, sono riuscito a scappare, ora entro nel nido che mamma mi preparerà. Mamma ancora non sa che presto la potrò conoscere, anche se il mio papà non se n'accorto, io ora nuoto nel suo grembo, proprio come un bellissimo cigno. Il cuore già mi batte, ma la voglia di vivere, i sentimenti, la... [continua a leggere »]
A Settembre cambiai casa, seguii la dritta di un amico, conosceva un vecchio che viveva solo e affittava una stanza in via Malaspina a due passi dal mio posto di lavoro. Questo tipo si chiamava Paolo e aveva un chiosco di gelati vicino casa sua, faceva i gelati a 70 centesimi l'uno con la panna... [continua a leggere »]
Prigioni, insomma... alloggi nella città di Palermo. Il primo in assoluto fu in via Spinuzza, posto in posizione strategica tra la Champagneria, un carretto altoparlante, spacciatore di musica, e un piccolo spiazzo, un parcheggio adibito a isola pedonale da poco ma comunque da sempre isola di... [continua a leggere »]
Ciao Luca... è da un po' che volevo parlarti e ho dovuto aspettare il momento giusto per farlo... Sono convinto che se l'avessi fatto prima non ci saremmo capiti, oppure non saresti stato in grado di ascoltarmi. Ci sono tante cose che ho sempre desiderato dirti e stasera finalmente ti parlerò... [continua a leggere »]
Ciao mamma, ciao papà, è la prima lettera che vi scrivo in quasi 29 anni, ma credo sia arrivato per me il momento di farvi sapere quello che provo, perché non ho più spazio per tenermi tutto dentro. In tanti anni ho sempre detto a me stesso di non voler sapere cosa sia successo tra di voi, ed a... [continua a leggere »]
- Buon giorno! ° Ma quale Buon giorno... - Sempre pessimista eh? ° Mi aspetto male per gioire poi il doppio... - Ti precludi la serenità ° Chiamala serenità la tua! - Dipende dai punti di vista... ° Infatti parlo dal mio punto di vista - Beh secondo il mio sono serena in questo momento... [continua a leggere »]
Felice te che al vento non vedesti cader che gli aquiloni!
Aveva tredici anni..., non ne rammento neppure il nome! Febbre alta, ansiosa concitazione del rettore e dei prefetti, visita medica, vano ricovero in ospedale. Avvisati tempestivamente, i genitori da Roma hanno fatto appena in tempo a trovare il figlio agonizzante... Morte per meningite... [continua a leggere »]
Odio, freddezza e rancore mi rimbombano in mente. Odio i miei genitori e al contempo me stessa per non riuscirli a perdonare... un'ombra, un velo, offusca la mia vita, una macchia non mia che mi ha contaminata, involontariamente, che mi ha portato via ingenuità, sensibilità e amore. Tradisco... [continua a leggere »]
Incontrollabile è ciò che provo per te, il tuo sorriso illumina notti grigie e uggiose, ma non riesco a controllarti e cado nell'immensità del buio che c'è tra noi due. Poi una voglia di esperienze nuove prende il sopravvento nei nostri corpi e nelle nostre menti, senza tregua comincia a... [continua a leggere »]