13 anni... 13 anni che non ti dimentico, che ancora oggi gli occhi si bagnano e la gola inghiotte la disperazione di quel giorno.
13 anni che a malapena riesco a guardare quelle poche foto che ho tenuto strette nelle mani, che a denti serrati mi portavo dietro in tutto il mio vagare di case e... [continua a leggere »]
Le conseguenze di questo secondo parto conclusosi tragicamente le accuso ancora oggi, a distanza di 21 anni: ma, siccome la vita continua, le moine e il da fare per crescere Max, fanno attutire i ricordi, anche se non del tutto, dal momento che, ogni tanto avverto degli spasmi viscerali, come se... [continua a leggere »]
"Sicuramente in quattordici anni di carriera ci sono molti momenti piacevoli e ricordarli tutti è cosa veramente ardua. Quanto invece ai momenti difficili, anche qui ce ne sono veramente tanti, però non voglio cancellarli, voglio portarli sempre con me, perché la vita è fatta di momenti belli e... [continua a leggere »]
Mi chiedo dove io abbia perso il mio sorriso, e l'ho perso lo so... forse me lo sono lasciato rubare da un'ombra che ingoia tutto il mio voler parlare, che mi limita i pensieri, pensieri che io stessa educo facendoli cadere in un profondo precipizio, così per non voler vedere un orizzonte... [continua a leggere »]
Cara mamma,
ho sempre pensato che ciò che ci lega sia unico e speciale. Indissolubile; particolare nel suo modo d'essere; non sei mai stata pressante, né mi hai giudicata; mai mi hai obbligata; io stessa ho sempre saputo discernere il giusto da ciò che non lo era; pensando di essere cresciuta... [continua a leggere »]
Quando ero piccola credevo che se non fossi mai nata neanche il mondo sarebbe esistito, ora sorrido al solo ricordo.
A volte credi che la tua vita potrebbe cambiare dall'oggi al domani, ma ci sono momenti in cui credi che nella tua vita non cambierà mai niente.
Quando ero piccola, mi chiesero... [continua a leggere »]
Partirò dal mio passato remoto... credo circa vent'anni fa.
Vi ricordate il commodore 64?
Era uno dei primi "atrofizzatori di cervelli" da casa... quello che oggi è il Nintendo o la Play Station.
Ricordo un solo gioco, uno dei primi, in cui ci si immedesimava in un omino, che aveva una... [continua a leggere »]
Devo dire che nella mia vita le donne sono state molto più importanti degli uomini. E anche se il sesso l'ho cominciato tardi ma tardi ho sempre amato molto le donne, tantissimo il loro carattere, quel modo di essere così diverso dall'immaginazione nostra, di uomini dico, che le rende un mistero... [continua a leggere »]
È vero sono uno spiansoto. Piango al cinema se lei muore, ma anche all'happy end, piango se un libro mi commuove, ho pianto guardando Gaia, la mia bambina, che dorme e fin troppo ascoltando davanti e poi le parole feroci che sa dire un amore finito.
Però ho anche riso, tanto e le rughe dei miei... [continua a leggere »]
Le mie gambe oggetto di discussione e di tensione, anni di silenzi.
Mai sfiorate, mai capite, mai volute, gambe che hanno danzato, gambe che hanno donato chilometri di strada, gambe che hanno aiutato.
Vi sono delle cicatrici che raccontano la mia ribellione, vi sono anche dei compagni che non... [continua a leggere »]