Jack Green
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...di Birmingham intravidi attraverso una piccola finestrella di un bar, una bellissima ragazza. Dentro di me sentivo che era quella giusta, che faceva per me. Ma avevo tanto paura di provarci insomma non la conoscevo nemmeno.
Decisi frettolosamente di entrare in quel bar, aperta la porta in un'istante il mio sguardo si perse in quei graziosi occhi azzurri, dai quei capelli rossi come il fuoco ardente che bruciava dentro di me.
Intimidito e armato di pessimo coraggio decisi di scrivergli un bigliettino per poi porlo sul bancone di servizio, volevo sapere come si chiamava a tutti i costi, e gli scrissi sul bigliettino come ti chiami?, la ragione mi portava a dire che la ragazza non avrebbe mai risposto è mi avrebbe mandato a quel paese oppure lo avrebbe buttato via, ma il cuore mi diceva che mi avrebbe risposto, avevo il più forte desiderio che mi rispondesse. Nell'attesa decisi di sedermi a qualche tavolo è ordinare qualcosa da mangiare quando ad un tratto vidi che la ragazza avanzava verso di me, il mio cuore andava più forte di un treno in corsa, sembrava che stavo per avere un'infarto, venne verso di me, mi sorrise e mi lasciò un bigliettino.... [segue »]
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