La follia di questo tempo

...nessuno verrà qui, sono tutti paralizzati dalla paura... nessuno verrà qui.
Resteremo insieme, non permetterò che ti portino in una stanza, in una corsia di ospedale da sola, attaccata ad un respiratore, senza la mia mano da stringere, senza un sorriso a confortarti, con la solitudine e la disperazione scavata nel cuore, che si insinua in ogni cellula del tuo corpo, fino al sopraggiungere della morte che con il suo bacio trascina nel buio anche il ricordo, con la paura come unica compagna, quella paura che non fa respirare... si, forse non è il virus a togliere il respiro, forse è solo la paura".
L'uomo fa una smorfia che sembra quasi un ghigno come se le sue parole gli risuonassero comiche, divertenti poi continua alzando il suo tono di voce, preso da una collera improvvisa:
"è arrivato da lontano, ci ha colto di sorpresa, vile, viscido nemico che non si è fatto riconoscere, che ha ingannato tutti, invisibile ombra che ci costringe a tenere lontano chi amiamo, che mina le nostre certezze, che annienta tutto quello a cui siamo legati, un mostro che ha preso le nostre vite e le ha scosse così forte da farci perdere tutto, ci ha lasciato ... [segue »]