Il regno incantato
Scegli la pagina:
...il pensiero, il lavoro, la vita.
Come tutti i regni che si rispettino, anche questo aveva il suo re. Un vecchio re molto saggio e di un'età imprecisata. Era lì da tantissimo tempo, forse da secoli o da millenni, forse da sempre. Però, a pensarci bene, nessuno era mai venuto a conoscenza della sua famiglia, di chi fosse stato il re suo padre o la regina sua madre, né se avesse dei principi suoi fratelli, forse non era nemmeno un re. Di certo i primi uomini che arrivarono a popolare quel posto lo avevano trovato già lì e fu per loro naturale pensare che fosse il re. Anche allora abitava in quel vecchio castello appena fuori città, su quella collina verde circondata da tante aiuole fiorite e da un bosco rigoglioso. Sì, proprio quello lì, quello che vede il tuo cuore.
Era un re che sorrideva a tutti e apriva volentieri a tutti la porta del suo castello. Anzi, a pensarci bene, in quel castello non esistevano né fossati né porte né ponti levatoi, non esistevano né guardie né prigioni. Sì, perché tutti si amavano l'uno con l'altro e quindi non esistevano né potevano esistere delitti di nessun genere.
D'altronde ... [segue »]
Composto mercoledì 5 giugno 2002
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti