Scritto da: M. Ruvini

La prima notte di nozze


Scegli la pagina:
...e mio marito avevamo salutato i genitori e i parenti ed avevamo raggiunto il nostro appartamento al sesto piano di un piccolo condominio nella zona dei Navigli. Io avevo indossato la camicia da notte trasparente di colore rosa pesca... e mi ero coricata. Io... commissario, sono vergine ed avevo atteso quel momento con la volontà di arrivare illibata al matrimonio... Anche Edo non mi aveva mai tentata...
Aspettavo che rientrasse dal terrazzo, ma era trascorsa già mezzora, senza che si decidesse.
-Se vuole riposarsi, lo faccia pure - disse il commissario, e chiese all'agente Esposito di portare un bicchiere d'acqua.
-Minerale naturale, grazie. L'acqua gassata mi fa gonfiare lo stomaco e so io quali sacrifici faccio in palestra per avere addominali piatti.
Bevve due o tre sorsi e poi riprese a parlare con grande lucidità, come se fosse ancora nella camera da letto. Riviveva ogni momento senza turbamenti o cedimenti emotivi.
-Stanca di quella attesa, mi alzai e raggiunsi il terrazzo dove lui fissava il cielo stellato.
Gli chiesi con apprensione: - Ma caro, è da tempo che ti aspetto... perché non vieni a letto? Prenderai freddo!
-Non posso! Mio padre mi ha sempre detto che questa sarebbe stata la notte più bella della mia vita ed io non voglio assolutamente perdermela!
Il corpo di Edo Marcegaglia era stato ritrovato all'interno di un'aiuola, davanti al portone d'ingresso del palazzo.
-l'amavo, l'amavo, commissario! Era tutta la mia vita! - concluse Eleonora Vidoletti, sciogliendosi in lacrime.
Composto martedì 6 giugno 2017

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: M. Ruvini
    Riferimento:
    Le indagini del Commissario Puzzanghera.
    Dedica:
    A Carmelo, l'autore.

    Commenti

    ATTENZIONE: l'autore ha richiesto la moderazione preventiva dei commenti alle proprie opere.
    Invia il tuo commento
    Vota la frase:10.00 in un voto

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti