Come i maiali
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...voglio che Cory ora venga via con me, ora, subito!".
Il signor Foster si girò lentamente e lo guardò con indifferenza. Cory si passò la lingua tra le labbra. "Si, Cory, sono teso anche io", pensò Matt.
Matt percepì un movimento dietro di lui, un ombra si allungò sull'uscio della cucina. Matt si girò di scatto.
"Bene" disse la moglie di Foster "Abbiamo un ospite a cena".
Il signor Foster scattò e colpì Matt al petto con un coltello mentre la signora Foster gli teneva la bocca chiusa per non far sentire le sue urla. Non aveva idea di quante coltellate ricevette e dopo quanto tempo morì, sapeva solo che mentre la vita lo stava lasciando, Matt sentì Cory chiedere alla mamma se poteva mangiarlo questa sera stessa o se doveva aspettare fino a domani.
"No, piccolo mio, lo sai che prima bisogna spellarlo e dissanguarlo".
Cory si passò la lingua tra le labbra, pregustando il suo prossimo pasto.
Composto venerdì 19 novembre 2010
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