Scegli la pagina:
...ad aprire gli scuri. Lo fa con gesti morbidi ed esatti. Li ripete ad ogni finestra, per sette volte. Solo allora si gira, per giudicare la luce dell'alba che entra a fasci, dai vetri: ne conosce ogni possibile sfumatura e dalla sua pasta sa come sarà il giorno: può dedurne, talvolta, sfumate promesse. Poiché si fideranno di lui - tutti - è importante l'opinione che se ne fa.

Sole velato, brezza leggera, decide. Così sarà.

Allora ridiscende il corridoio, questa volta dedicandosi alla parete prima ignorata. Apre le porte dei Signori, una dopo l'altra, e ad alta voce annuncia l'inizio della giornata con una frase che ripete per cinque volte senza modificare né timbro né inflessione.

Buongiorno. Sole velato, brezza leggera.

Poi scompare.

Non esiste più fino a quando riappare, immutato, nella sala delle colazioni.

Da vecchi accadimenti di cui si preferisce per ora tacere il dettaglio discende l'abitudine a quel risveglio solenne, che poi diviene festivo e prolungato. Riguarda la casa intera. Mai prima dell'alba, questo è tassativo. Aspettano la luce e la danza di Modesto alle sette finestre. Solo allora considerano terminate la condanna del letto, la cecità del dormire, e la scommessa dei sogni. Morti, la voce ... [segue »]

Immagini con frasi

    Info

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:7.50 in 4 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti