Scritto da: Gabriele Ceci

Annie (Quadri di parole)


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...tristezza l'aveva da padrona e ogni cosa appariva grigia e ferma, da troppo tempo.
Lo stesso tempo che passava, veloce ma lento che non si avvertiva, così lei viveva nel ricordo di quando il tempo non lo sentiva affatto, di quando quello che amava non glielo faceva avvertire, di quando quello che amava ruotava così forte intorno a lei da donarle quel ritmo e quel sorriso che da fermi, da lenti, è difficile avere.
Forse è l'amore che le mancava, forse è amare che le mancava ma proprio in quell'estate non ci riusciva, non poteva amare nel ricordo di qualcosa di così grande che ormai non c'era più.
La tristezza non l'aveva, non era triste, era spenta, aveva come perso la speranza come se il mondo non girasse ancora, come se insieme a lei si fosse spento tutto, il cielo ormai grigio non le dava più sollievo e anche se a guardarlo le si erano sbiaditi gli occhi, le stesse stelle non brillavano più come una volta, restavano li appese nella notte con la luna anch'essa come spenta, come lei.
Annie dagli occhi azzurri e la pelle color crema, con le lentiggini su un volto che stava crescendo insieme al ... [segue »]
Composto venerdì 31 luglio 2015

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