Come fanno i marinai
Scegli la pagina:
...presto, se quella era la prassi, quando, al largo del porto di Taranto, udì il capitano che ordinava proprio al nocchiere di arrestare la nave. Le macchine si fermarono di colpo ed una calma irreale di bonaccia fu rotta dal rumore prodotto dall’avvicinarsi di una piccola nave cisterna che si affiancò alla petroliera. Con un cannoncino un marinaio lanciò verso la grossa imbarcazione un arpione cui era agganciata una resistente cima tramite la quale alcuni robusti marinai della petroliera tirarono a bordo il capo di un tubo flessibile in plastica e rinforzato da filo di acciaio che lo avvolgeva a spirale.
Giovanni si stava chiedendo cosa si stesse per travasare da quella pulce galleggiante quando il comandante gli ingiunse di scendere in cambusa avvertendolo che attraverso due aperture praticate nella tolda della nave, proprio al di sopra di due delle tre botti, un marinaio avrebbe calato il tubo. I fori nella pancia dei recipienti erano già stati otturati con grossi tappi di sughero e quell’ottimo Primitivo di Manduria, che si apprestavano a scaricare, non sarebbe andato perduto. Era suo compito, sottolineò il capo, controllare che tutto andasse per il verso giusto.
Giovanni non se lo fece dire due volte, contento ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti