La porta sulla strada
Scegli la pagina:
...senza affanno. L'amore e l'umore, di chiocciola nel suo regno.
Giulietta non chiede. Con due trecce, senza tregua, lentiggini sparse e due occhi di Giada. Giulietta riceve.
La magia dei bambini: della penitenza un nuovo gioco.
Non rispetta gli spazi, ma ben sconfina dappertutto. La casetta si trasforma in piazza, palestra, circo, teatro e crocevia di situazioni, quando vivaci, altre volte spossanti.
Canta, strilla, danza.
"Mamma, sai... ho deciso! Scriverò un racconto, così mi passa il tempo, e lo passerà anche ai miei amici, chiusi in casa. Poi lo spediamo al nonno."
A otto anni, anche tra pareti, mobili e divani, si trasformano in giardino alberi e animali.
Inanimate bambole, orsacchiotti e pupazzi di pezza, prendono un cuore, hanno voce e anima e fanno della solitudine una gran festa.
Il formaggio, è nato, saltando tra le mani.
Gocce di latte, odor di pane, fragranze in fiore.
La televisione tace.
Fiorita innaffia silente, allegra.
Tra le braccine un puffo, Giulietta scrive.
La sinfonia della casa è un concerto che tra udito e cuore, segnano le note, belle quanto il sole.
Tonuccio sta seduto sulla soglia, un filo d'erba tra le labbra.
Ma Tonuccio... e la paura?
"Eh già, la paura..."
Osserva un rosso papavero, tra il marciapiede e la strada, fragile e tenace, resiste.
La terra suggerisce, come riparare il danno.
Fine.
Composto lunedì 20 aprile 2020
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti