Amichi per sempre

...blu un qualcosa che si era dimenticato. Ok, vado. Cerco di aprire la 500, non si apre. Dopo vari tentativi si apre, cerco "qualcosa" ma niente. Dieci minuti a rovistare in macchina, ritorno indietro negli spogliatoi mi dice che sta in quel posto. Rivado e ricerco, due minuti e mi accorgo che la 500 non era quella giusta. Se mi vedevano e dicevano che stavo con l'arbitro. Non so come sarebbe andata a finire.

Mariuccio, quando veniva a casa mia per chiedere a mia madre se potevo andare a giocare a pallone. Lui aspettava seduto sulla poltrona in camera da pranzo, il "si" di mia mamma.
Quando lo chiamavo per andare, era lì, pazientemente. Tuttora, la sua pazienza è proverbiale.

Lucio. È stato sempre una persona a modo. Ricordo di avere faticato non poco, per vedere con lui il film "La Stangata" nel'73. Mi portò in una società di calcio, "Le Aquile Romane"
Presero me e non lui.

Massimo.
Dove c'era da "menare", c'era lui. Perché, la sua presenza era importante e poi, lui, aveva, "Lupo".
Ora, con l'età, non è cambiato nulla, ha la "Lupa".
Ecco Rinaldo, la sua Mini è diventata famosa. Quando giocavamo nel prato di Via Aversa,... [segue »]

Mauro Lo Sole

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