Salvarsi

...avermi lasciata trasformare in onda, ma sono bloccata sulla punta dei piedi con lui che mi tiene stretta, quasi potessi volare via.
Mi sta trascinando, sento le mie gambe muoversi sotto la sua spinta, sento le sue mani cingermi la vita e le sento guidarmi fino a un posto più sicuro. Mi fa sedere su un muretto del lungomare, le onde ancora sotto di me, mi seguono, ma questa volta ad accoglierle c'è la sabbia, la morbida e calda sabbia. Senza parlare mi abbraccia e mi tiene stretta. Scopro che sto tremando. Mi stringe di più e mi culla, sussurrandomi leggeri "shhht" per farmi calmare. Mi sento piccola, piccola e protetta dalla tempesta, è come se fossi al sole ed è come se quest'ultimo mi stesse riscaldando direttamente le ossa.
"Respira, respira piccola" sento sussurrare. La sua voce è profonda e ben controllata. Ma chi è questo ragazzo, che senza neanche conoscermi, mi fa stare così? E io respiro, lo respiro, respiro la sua aria, il suo profumo. Voglio inebriarmi con i suoi pensieri e voglio che i suoi caldi raggi non smettano mai di risplendere.
"Non mi lasciare" sento le parole uscirmi dalla bocca senza che io sia riuscita ... [segue »]