Caronte

...Argilla pare dal colore grigio. D'un tratto l'uomo scema un poco e sprofonda in loco.
Su prendimi mi chiede aiuto. Lo sollevo incontrandolo nello sguardo.
Craxi sbotto lei qui perché? La sorpresa mi viene un poco. Striscio figlia e non cammino ma a te mi sorreggo se mi stai vicino.
È tanto tempo ormai che soffro e piango per un paese che non mi diede che inganno.
Ancora tu credi le eresie?
Perché ti trovi in codesto luogo forse anche tu primeggiasti in altro modo?
Rido oh no solo pensieri presidente. I soliti miei un po' crudi e irriverenti.
Ti tocca l'averno come a noi che abbiamo creduto di aiutare e per questo sbagliammo tra false righe e fatti infiniti.
La giustizia è filosofia non si vive si racconta e mesta spesso fugge via.
Leggesti il mio scritto dico.
Fu per te non per altri.
Donna, donna cosa credi.
I pensieri son del popolo anche quando sono per singoli diretti.
Mi fu fatale il dopo il tuo racconto. Ultimo canto di gloria e applausi al mio governar pochi anni. Craxi si decanta e si solleva dal tormento. Gli fanno male i piedi e striscia con lamento. A me si appoggia e chiede ... [segue »]

Francesca Genna

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