Un amore impossibile, o quasi
Capitolo: 15Scegli la pagina:
...con gli amici, per l'esattezza, con Maria e company.
Infatti, dopo circa tre quarti arrivarono anche loro. Maria era dolcissima. Indossava costume, occhiali, copricostume, rigorosamente in pandan. Dopo di quello che c'eravamo detti la sera prima alla festa, presagivo un lieto inizio ed un ottimo giorno, a parte i ricordi. La vita è così, va vissuta attimo per attimo. Non sappiano cosa ci riserva il destino.
Eravamo una comitiva allegra. Non passavamo inosservati in mezzo agli altri bagnanti, specialmente io e Maria. Sarà stato per i modi in cui giocavamo e ci rotolavamo sulla sabbia, ed ancora per i baci che quel giorno hanno scandalizzato anche i più audaci.
Com'era facile intuire, io stavo insieme a Maria.
Seguirono giorni intensi di appuntamenti, giustificazioni improbabili e scuse fantascientifiche con le sue amiche.
Non sapevamo cosa più inventarci con gli amici che volevano uscire con noi. Ci piaceva trascorrere molto tempo in disparte.
Quando si ama non ci si accorge che qualcuno ci odia, o meglio ci invidia.
In quei giorni lo zio Rosario e la zia Franca hanno avuto poche occasioni per parlarmi. Stavo poco con loro ed i miei cugini, a volte saltavo pure la cena, con la scusa di ... [segue »]
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