Un amore impossibile, o quasi
Capitolo: 16Scegli la pagina:
...figli. Una lacrima indecisa, stava per precipitare dal balcone della sclera, quando, con un gesto tremolante, il Sig. Pippo la tirò via con il fazzoletto che teneva in tasca.
Capii che non erano solo glorie che risiedevano nel cuore e nella mente di quell'uomo. Infatti mi disse che, Matteo aveva dovuto lasciare il calcio per un infortunio serio.
Mi è dispiaciuto tantissimo, avere appreso una notizia del genere e chiesi come stava ultimamente.
Mi raccontò che, dopo l'incidente Matteo riprese gli studi e dopo aver conseguito la laurea di commercialista, trovò lavoro presso una banca. I postumi dell'incidente non hanno lasciato malformazioni, ma non poteva più giocare, professionalmente, a calcio.
Prima di salutare il Sig. Pippo, seppi pure che Matteo aveva messo su casa.
Sposò Antonella, la ragazza dai capelli ricci e biondi, occhi azzurri come il cielo e tanta simpatia addosso. Me la ricordo quando, ragazzina, lanciava sguardi a Matteo e lui come un babbeo non capiva più niente.
Anche per loro l'amore ha segnato un percorso.
Salutai affettuosamente il Sig. Pippo chiedendogli di dare i miei saluti a Matteo, non appena ne avrebbe avuto l'occasione. Ancora un saluto con il guanto destro, mentre l'altro teneva stretta la frizione della moto.
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti