Corro nella tempesta
Scegli la pagina:
Il frastuono del vento che sbatte violentemente contro ogni cosa trovi sul suo cammino è difficile da sopportare: troppo forte è lo spavento che stò provando e che mi attanaglia lo stomaco come una morsa d'acciaio restia a mollare la presa. Ho paura di guardare fuori dalla finestra di casa mia e comprendere cosa diavolo stia accadendo, ho il terrore di accorgermi che tutto possa esser stato spazzato via dall'irruenza di quel fenomeno naturale tanto affascinante quanto pericoloso, ho paura di rendermi conto di non aver via di scampo. Ma qualcosa devo pur fare, non posso restarmene inerme seduto sulla mia poltrona mentre tutto ciò che mi circonda sembra venir inghiottito via dalla forza della natura, che sembra quasi essersi stancata delle malefatte dell'uomo e voglia così vendicarsi di anni di soprusi ed ingiustizie.
Alzandomi dalla poltrona, sento tutta la fatica dei muscoli in evidente tensione per quanto stà accadendo e, per fortuna, la volontà di non cedere è più forte della paura che invade il mio corpo, e riesco quindi ad avvicinarmi alla porta di casa: decido infatti di uscire direttamente e pormi al cospetto della furia naturale che richiede la presenza di tutti noi, colpevoli, di fronte a ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti