Storia di una donna

...in cui si raccontava un po'. Lui era e continuava ad essere un enigma. Cento donne, nessun amore. E a lei lo diceva, le raccontava delle sue conquiste e dei suoi problemi con la "fidanzata ufficiale" l'unica per cui avesse espresso dei sentimenti che però secondo lui non erano amore. Avrebbe voluto troncare tante volte questo rapporto che non sapeva come definire e neanche come collocare. Invece avevano continuato più o meno con frequenza a sentirsi, scambiarsi confidenze, a fare sesso. Qualche volta aveva provato a chiedere cosa lui provasse nei suoi confronti, ma le sue richieste erano cadute nel vuoto, sempre. Una biscia che sguscia via dalle mani mentre cerchi di trattenerla. In modo intelligente e non offensivo lui glissava sulla risposta. Lei restava attaccata a questo rapporto che la appagava da un punto di vista fisico in maniera quasi da farle male. Poteva forse paragonarlo ad una specie di droga di cui sentiva un bisogno disperato, ma da cui non aveva imparato a prendere le distanze.. Certo era però quasi sempre lei a cercarlo, lui passava lunghi periodi senza farsi sentire, ma era sempre pronto a continuare il loro gioco. Ogni tanto lei si sentiva usata. Avrebbe voluto ... [segue »]

Anonimo