Nei lontani deserti aridi e infuocati Prima o poi pioverà, e poche e fresche non gocce calmeranno La sete atavica di uomini assetati, Non bagneranno l'anima ruvida Di carovanieri stanchi di una vita spesa ad aspettare Al sole del deserto della vita, Prima o poi pioverà.
E di quelle gocce si gioverà, In un deserto muto e senza speranza Battuto dal vento carico di sabbia, Un tenero fiore nato, sembra, per caso. Antico polline portato dal vento Nutrito dalle lacrime di un viandante alla ricerca di un'anima perduta.
Lacrime salate e amare, Unico nutrimento di un fiore, Piccolo e selvaggio, Esile ma forte, lacrime figlie della perseveranza. Come il vento del deserto Che con il tempo scolpisce le cose. Piccolo fiore del deserto Prima o poi pioverà. Vedrai pioverà
Pioverà acqua chiara, tutto per te e quella pioggia sarà un atto d'amore Laverà tutta l'attesa al sole del deserto Sarà vigore nuovo e nuova vita e ogni goccia sarà un bacio d'amante Appassionato alla donna amata Pioverà! E berrai tutte le gocce che verranno Assaporandole una ad una, Lentamente Ed ognuna sarà nuova linfa Che rifluirà nelle vene Per ubriacarti di vita e l'ultima goccia la più piccola Sarà una promessa di rugiada Per tutte le mattine che verranno Piccola Rosa del deserto...
Composto mercoledì 7 maggio 2003
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