L'isola dei ricordi
Scegli la pagina:
...le vicissitudini fra noi ho iniziato a non crederci più. Mi sembrava impossibile di poter essere ancora l'unica che ti conosceva così a fondo. Fino ad oggi.
Io non amo molto parlare, in generale. Ma non perché non ho niente da dire, forse è solo che non mi piace troppo sentire la mia voce, non voglio far entrare nessuno dentro di me, perché so che a nessuno interesserebbe sapere cosa penso o del mio passato o delle mie sensazioni.
Conosco persone da anni, ma magari da poco ho preso confidenza per poter raccontare anche semplici episodi. Com'è successo a Londra in estate, quando, senza l'aiuto del vino, ho raccontato mille vicende presenti e passate a un'amica che conosco da un secolo.
Che ci posso fare? Io amo ascoltare. E credo di essere una buona ascoltatrice. Almeno sono attenta.
Mi piace arricchirmi con le storie degli altri.
Mi piace imparare dai racconti, dai ricordi, dalle esperienze degli altri, che abbiano 10 o 100 anni non importa. Chiunque può insegnare qualcosa. Chiunque può essere degno di essere ascoltato quando si racconta.
Mi capita spesso di ascoltare i miei bimbi o i miei ragazzi che mi parlano del loro Paese, delle loro tradizioni,... [segue »]
Composto domenica 24 novembre 2013
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti