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Nevica da alcuni giorni e gli alberi, carichi, han perso il loro naturale colore. È una distesa completamente bianca.
Affacciandomi, l'impatto con questo "bianco" sterminato è così accecante quasi da infastidirmi l'occhio. Ho subito pensato: guai se, come colore, esistesse solo il bianco, sarebbe terribile!
Troppo bello e affascinante un paesaggio pittoresco ammantato e candido, ma risulterebbe così apprezzato se, a questo bianco, fossimo costretti in eterno?
Assorta ed affascinata il pensiero vola.
Penso a quelle persone che, per abitudine, guardano e "vedono" le cose o solo bianche o solo nere.
Quelle persone che guardano il "mondo" attraverso una lente "monocromatica", dimenticando l'esistenza degli altri mille colori esistenti. Sì, credo che di "colori" ne abbiamo un bisogno assoluto. La mente continua il suo vagare.
Penso ai colori dell'autunno, alle sue mille sfumature ai quali non rinuncerei e né vorrei sostituire con altri. Penso al cielo trapunto di stelle. Se invece di azzurro fosse di un grigio squallido? Avrebbe il medesimo fascino?
Penso ai gatti e ai cani. Se avessero tutti il pelo o bianco o nero? Cavolo che monotonia stucchevole!
Penso ai mille frutti che deliziano il palato e l'occhio, e mi interrogo. Se avessero tutti lo stesso sapore e colore? Orribile!
Sono convinta che ... [segue »]
Composto martedì 1 febbraio 2005
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