Un viaggio in Romania
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...e freddo non ci fa restare tanto tempo ad ammirare il paesaggio. Entriamo quindi all'interno di questo Castello poco incantato e cominciamo a guardarne l'arredamento riprodotto, percorro poi alcuni cunicoli davvero stretti dove quasi non passavo, stanza delle torture, cucine, riscaldamenti dell'epoca, profumo di legno antico e di cenere come se da poco fosse stato spento il caminetto. Tanti caminetti sicuramente costruiti per riscaldare gli ambienti davvero freddi. Continua così l'esplorazione fino a poco prima del tramonto. Roba che se la fai di notte ti viene una dissenteria da oggi fino a Natale dell'anno prossimo.
Conclusasi la giornata fantastica, riscendiamo ai piedi del castello dove ognuno di noi si dedica all'acquisto di souvenir o prodotti tipici da simpatiche anziane rumene che cercano di balbettare qualche parola in italiano. Si torna dopo 3 ore e mezza di viaggio nella grande Bucarest ormai, in serata, trafficata più che mai.
Capita che esci da un ristorante di lusso dopo aver mangiato con soli 13 euro un primo, un secondo, un contorno, un vino, un dolce, ed uscito dal ristorante un bambino ti sniffi davanti un barattolo di colla come se fosse narghilè, perché ha fame. Capita. È capitato che mi son sentito di ... [segue »]
Composto sabato 31 gennaio 2015
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