Io resto a casa e scrivo
Scegli la pagina:
...lo risolvevo. No, non sono neanche il nuovo messia, è più probabile che sia l'anticristo, sempre se tutte le dicerie ecclesiastiche siano vere. Io venero il dubbio, ve lo ricordo. Comunque, sentii le campane, ed erano campane vere, non ho mai sofferto di allucinazioni, infatti provenivano dalla cappella della struttura. A quel punto mi dissi: perché no, andiamo a messa. E ci andai, ci andai davvero, perché non avevo più nessun blocco o ansia da prestazione, non quella che pensate voi, chiamiamolo blocco dello scrittore, perché come potete vedere oltre a dipingere scrivo anche. So pure la capitale del Lussemburgo. Lussemburgo. Lo so è facile, quanto inutile. Non che saper dipingere e scrivere lo sia. Ma non è facile però. Come non è stato facile diventare l'uomo che sono ora, come non mi è facile tenere l filo del discorso, come vedete. Eravamo rimasti alla messa, si, feci la messa, la comunione e mi confessai pure. Se non ci credete ho la registrazione, il prete me lo concesse per ricordo e per testimonianza dato che ero da tutti ritenuto un miscredente. Ma se credete a Dio, potete credere anche a me no? Infine state ancora leggendo, o almeno spero. Come ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti