La ragazza egopittrice

...molto e aveva invaso tutti i vari perimetri del mio cerchio di intimità ponendo il suo viso molto vicino al mio e mi chiese chi ero, risposi gentilmente: sono una persona molto matura e seria, ma il ragazzo non ha ascoltato per niente le mie parole, aveva già avviato da tempo un background di pensieri che lo avevano spaventato e reso molto emotivo e quindi senza più la ragione e il controllo pertanto continuava a ripetermi se avevo dei problemi muovendo il volto avanti e indietro al mio per intimidirmi, non riuscivo a parlare, lui stava dirigendo totalmente la comunicazione e io non avevo diritto di parlare, potevo solo subire, così tra una provocazione e l'altra mi dice che mi ero messo dietro la sua ragazza e la stavo pedinando poi continua con le provocazioni e più si alterava e più a me dispiaceva per la sua collera ed emotività fino arrivato al punto da dirgli: non ho paura! Picchiami, dammi un pugno, spacca la macchina fotografica (4000€ di macchina fotografica) se questo era l'unico modo per aprire un canale di comunicazione con lui e cercare di spegnergli tutte le tensioni dovute alle costruzioni mentali che si era creato nei ... [segue »]

Maicol Cortesi

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