PianoForte

...il nostro unico corpo ormai ha.
I brani si susseguono... la passione della "carne" cresce e con lei la voglia di essere appagata; i nostri corpi, ormai, sono il prodotto di una fusione di spirito, anima e corpo e la musica le fa da melodia...
... ormai ci siamo, le pulsioni, il ritmo avanza si fa incessante, sfrenato, senza regole e limiti; nello sfondo il riflesso della candela, ormai alla fine della sua "vita", illumina quell'unico corpo che si penetra l'uno dentro l'altro senza lasciarne spazio alcuno a qualsivoglia intruso che esso sia aria, terra, acqua, fuoco.
Le ultime note implodono con la melodia dei nostri corpi che, cantando all'unisono, cedono, al calar di quell'estasi così speciale che hai saputo regalarmi, a quella pace dei sensi cosi sublimata e da noi timidamente ricercata...
adesso rimane nella stanza una sola anima, un solo corpo, una sola essenza, un solo gemito, un solo sospiro, un solo respiro, una sola mente, due soli occhi che guardano ciò che resta intorno a se: i profumi di un amore consumato, l'odore della passione che si mischia a quello del mare in lontananza e della candela come unici testimoni di quel momento ormai passato rei, soltanto, di essere loro a rendersi testimoni e poter godere di come un uomo ed una donna, in fondo, siano il prodotto di una cosa sola; l'amore.
Nb: dedicato a tutte le donne affinché la vita possa regalare, ad ognuna, un'emozione diversa ma "uguale in passione ed unicità.
Il brano che ho suonato e cantato al piano quella sera lo regalerò a chi saprà conquistare il mio interesse e la mia mente...
Un bacio a te my lady.

Antonio Pistarà

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