Storia di una notte
Capitolo: 1Scegli la pagina:
...ferro, non prova dolore, e lo sfida, sfida Dio e il suo buon nome, lo minaccia, lo avvisa, glielo urla.
- Perché lo fai? E tu dovresti chiamarti Dio? Tu dovresti conoscere l'amore, la misericordia e la giustizia? E dov'è finita la tua giustizia divina? Dove? Perché darmi la consapevolezza prima che accade se poi non mi dai la possibilità di salvarla? Perché ti diverti nel vedermi impazzire? Ma sappi, sappi che se oggi mia madre saluta questa vita, io saluterò te per sempre, e tu avrai la tua nemica più grande, dimostrerò al mondo che un Dio non esiste, o che se esiste, è un Dio troppo bastardo per credere in lui.
E mentre urla fino a perdere la voce, le macchine davanti a lei sfrecciano, ormai sono quasi le sei del mattino, l'ambulanza arriva, le indica la strada e le corre dietro.
Risale le scale di casa, corre, corre, corre, quel giorno non si fermerà mai, perché se si fosse fermata sarebbe impazzita, e quindi corse.
Composto martedì 25 agosto 2009
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