Patente
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...alto, magro, con in testa il cappuccio. Ha una maglia a scacchi blu e un paio di pantaloni a righe rossi. La segretaria dice:
- di la c'era il ragazzo che t ho assegnato e che ti farà l'esame, si chiama Ernesto.
Io lo guardo. Mi sorride. Io ricambio.
- ciao Federica. - Mi presento allungando la mano. Lui la stringe forte. Mi sorride di nuovo. Ho capito, mi ha riconosciuta. Alzo la barra di legno che divide il bancone dalla parte per i clienti e lo abbraccio forte, lui mi stringe a sua volta e mi bacia la guancia. Quanto tempo che non ci vedevamo, saranno passati circa due anni e mezzo. È tantissimo. Io ero in seconda liceo, lui in quinta; ora io ho finito la quarta e lui è qui a fare da esaminatore di guida... il dieci agosto sarà il suo compleanno.
- come stai?
- bene dai, devo finire di prendere la patente, sono passata con tutte le materie sopra anche questo anno, e te?
- io ti farò l'esame - sorride, ormai è palese, è tornato tutto come prima, mi tratta come se non fossero passati due anni, come mi ha sempre trattata: con un fare da ... [segue »]
Composto lunedì 10 agosto 2009
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