Brutta copia

...regalo che mi ha fatto.
È martedì e sono in fibrillazione ho paura che lei si tiri indietro o che mi scambi per un guardone della sua vita, così non mi faccio vedere, nascondo il mio viso sotto i ricci, i ricci di un bambino che si nasconde tra le braccia della propria mamma.
Profumo
Jane
Torno a casa in bicicletta e sento il profumo dell'estate, dei fiori, dell'amore, della felicità. Può la felicità avere un profumo? Io credo di si, perché in questo momento mi avvolge. Arrivo a casa. Tolgo la giacca e l'appendo all'attaccapanni. Il cellulare suona. Corro a prenderlo nella tasca della giacca e insieme a lui trovo un foglio, scritto a mano. La curiosità mi travolge. Inizio a leggere e mi accorgo che è di quel ragazzo che, senza volere, ha raccolto il mio tema. Alla fine mi accorgo che le mie parole non sono soltanto parole, che qualcuno si è veramente ritrovato in loro, in me. Io con la scrittura ho aiutato qualcuno a trovare se stesso, solo adesso mi accorgo che scrivere ha aiutato anche me.
Non so di preciso come sia iniziata questa corrispondenza, fatto sta che i temi diventarono lettere, lettere di un certo ... [segue »]