La signora del tempo
Capitolo: 2Scegli la pagina:
La notte era calda e la macchina del tempo a forma di cabina telefonica si fermò presso un bosco di querce, in quel punto nessuno l'avrebbe mai notata. Le porte si aprirono e ne uscì un uomo alto magro, ma ben proporzionato, con i capelli molto corti, dava l'impressione di avere circa quarantacinque anni, vestito in abito da sera, in genere vestiva sempre molto casual ma quella sera si apprestava a incontrare un vecchio amico. L'uomo sapeva bene che l'amico non l'avrebbe riconosciuto, ma poco importava a lui era venuta la nostalgia di rivederlo e di ritrovare il luogo dove si erano visti l'ultima volta. Era appena tornato da un viaggio lungo e come il solito aveva salvato l'equilibrio dell'universo, lui era l'ultimo signore del tempo ed era quello il suo compito, ma in quell'occasione aveva anche rischiato di morire, o per meglio dire lo era ma il suo corpo aveva subito reagito trasformandolo in un uomo nuovo. Avanzo per il sentiero e arrivo al roseto, proprio dietro alla villa, stava per portarsi sul sentiero che lo avrebbe condotto sul davanti della casa, quando una voce femminile lo fece arrestare, guardo in quella direzione e la vide, per un momento ... [segue »]
Composto mercoledì 30 marzo 2011
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti