Tenebre
Capitolo: Tenebre 7.Scegli la pagina:
...non mi conosci."
Intanto la Yunkler si era messa a strillare alle orecchie di Taller; "Se non consideri, pure lontanamente, questa ipotesi del capo e che è anche la mia, dimmi allora come hanno potuto vivere o sopravvivere tutti quanti, senza ossigeno nell'aria! Eh, me lo spieghi? E poi ti ricordo che tu non hai titolo per trattarmi così, tu sei anche un mio subalterno fino a prova contraria."
"Appunto." Rimarcava lo sceriffo, mentre teneva le mani sui braccioli della poltroncina, come se fosse pronto a scattare.
L'agente Taller, che si prendeva troppo sul serio, non stava più ad ascoltare nessuno dei due, si era fermato alle minacce verbali ricevute dal capo, per cui alzatosi e mandando all'aria la sedia su cui era appostato, diceva; "Ehi capo non mi fai paura, vieni avanti buffone...", questa doveva essere la goccia che faceva traboccare il vaso.
Il capo Redmeny balzava in piedi come un pitt-bull e in breve i due avevano ingaggiato una lotta violenta; nonostante che l'agente Sax fosse un esperto in arti marziali oltre che grande e grosso, si trovava di fronte ad un avversario ancora più tosto, anche se meno alto. Lo sceriffo Boltan infatti con una ... [segue »]
Composto sabato 20 luglio 2013
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