Il tempo nei luoghi di lavoro

...parametri corretti affinché il lavoro sostenuto da chi è alle dipendenze dia per risultato la produttività senza perdere di vista i diritti dell’uomo. Ogni attività produce uno scarto potenziale dato dallo spreco del tempo meno l’esercizio effettivo. Il risultato finale del servizio e/o della produttività segna la perdita fisiologica di una parte della produttività annuale alla quale si aggiunge un altro ammanco dato dalle mancanze di tempo disponibile formato dalle malattie, dalle festività, dai permessi, dalle dimissioni. Per comprendere dunque la flessibilità e il reale guadagno che deriva dalla divisione fra tutti i dipendenti  di emolumenti per cariche diverse, dobbiamo valutare le criticità sopra descritte. Fatta questa premessa vado alla centralità dell’argomento a soggetto: Il tempo all’interno dei contesti pubblici.  Gli elementi che concorrono per valutare il tempo sono il tipo di lavoro che si deve svolgere. Le unità operative destinate alle funzioni suddivise. Le funzioni destinate.  La continuità stazionaria crea un tempo fisso che viene preso in considerazione per definire il costo reale della produzione. Questo perché gli emolumenti sono da considerare tra i costi delle spese sostenute durante l’attuazione di tutte le funzioni da compiere per ottenere il beneficio del guadagno tradotto in prodotti o servizi a carico ... [segue »]

Francesca Genna

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