Vivere è morire

...è impaziente ma il medico gli fa cenno di aspettare. Entra nello studio, si siede alla scrivania pensieroso. Comincia ad aprire i cassetti senza sapere cosa cercare di preciso, Si alza e con un gomito urta una cornice rivoltata che casca per terra rompendo il vetro. La raccoglie, è la foto della ragazza che era con lui sulla spiaggia. Si ferma, si stringe le tempie... ricorda tutto improvvisamente. Riguarda i cassetti capovolti. Gettandone il contenuto sul pavimento. L'ispettore a tanto rumore comincia a salire le scale. Affannato nella ricerca, va nella stanza da letto e si chiude a chiave la porta alle spalle. Appoggia un secretaire contro la porta e ne vuota i cassetti. Spalanca gli armadi, fruga tra i vestiti, tra le camicie, e in fondo al cassetto trova un taccuino. Lo sfoglia legge dei nomi, Uno solo lo colpisce. L'ispettore sta bussando alla porta ripetutamente; a questi rumori sfonda la finestra, salta nel cortile. Intanto i poliziotti fanno irruzione nella stanza trovando una gran confusione. L'uomo corre a precipizio verso il garage, un'ombra in agguato lo colpisce alla testa e poi fugge; schivato il colpo che gli ha provocato una leggera escoriazione alla tempia, entra in garage. Un ... [segue »]

Alessio Fabretti

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