Legame eccentrico ma non troppo

...riusciva a trovare via d'uscita e se gli altri non la capivano.
Troppe domande si faceva, troppe risposte si dava e questo fatto invariabilmente la mandava letteralmente nel pallone lei poi che di calcio non ne capiva niente, una vera condanna.
Non riusciva mai a trovare la giusta strada che porta alla soluzione del problema, in effetti questo ci poteva anche stare perché Meraviglia era più portata per le materie letterarie, la matematica non rientrava nella sua logica di intendere e di volere, magari lo voleva ma di intendere proprio no, assolutamente no.
Assolutamente no, è chiaro che per Meraviglia poteva cambiare in assolutamente si, dipendeva dalle circostanze, dagli eventi, dalle sfumature, dalle visuali, dall'umore, persino dal vestito che indossava ma se era ampio, marrone e con quattro enormi tasche Meraviglia si placava e ragionava.
Ecco Meraviglia voleva esser così ma i fatti e le circostanze la portavano a vivere una realtà ben diversa da quella sognata, una realtà che non amava, che disprezzava con tutte le sue forze ma una realtà che purtroppo doveva accettare.
Meraviglia con quella faccetta ribelle, con quei capelli fini che tanto odiava, con quel culetto all'insù, con quella voglia di vivere senza regole, una ... [segue »]

Porfirio Capociuchi

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