Legame eccentrico ma non troppo

...forza della natura, quasi uno Stupore mancato ma in quella testolina dura come il marmo c'era tanta femminilità scorreva il piacere, l'estasi dell'amore.
I due insieme andavano d'accordo e si completavano, quando erano insieme, ma appena si allontanavano un po' Stupore e Meraviglia se la dovevano giocare da soli e questo con enorme discapito di tutte le bellezze circostanti, un momento solo circostanti sarebbe veramente poco e nulla, sarebbe scorretto verso le bellezze lontane, ma se una bellezza è lontana non la puoi ammirare ti puoi stupire si, ma meravigliarti proprio no.
Erano passati anni da quando si conobbero ma era sempre come se il tempo si fosse fermato al loro primo incontro quando un semplice, istantaneo, non voluto sguardo li fece innamorare e da quell'istante non c'era Stupore senza Meraviglia così come Meraviglia avrebbe voluto sempre il suo Stupore accanto.
Stupore era mattiniero ma anche Meraviglia non scherzava, amavano passeggiare all'alba, soli con i loro pensieri.
Lunghe e interminabili passeggiate in riva al mare, guardando il sole sorgere, respirando quell'aria fresca meravigliandosi ogni volta di quell'incanto che la natura offriva loro, mano nella mano in silenzio, per un piccolo tratto, poi cominciavano a parlare, parlare e parlare di cose ... [segue »]

Porfirio Capociuchi

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