Scritta da: Silvana Stremiz
in Umorismo (Barzellette)
Il figlio di Berlusconi quando aveva 5 anni gli chiese: "papà papà ma io sono bravo?". "certo figliolo anche se io alla tua età avevo 6 anni"
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Il figlio di Berlusconi quando aveva 5 anni gli chiese: "papà papà ma io sono bravo?". "certo figliolo anche se io alla tua età avevo 6 anni"
Dio ha creato l'uomo a sua immagine e somiglianza. Chuck Norris ha creato Dio scarabocchiando su un foglio mentre parlava al telefono.
Gli alunni C. D. e S. F. della classe V A sputano noccioli di ciliegie dalla finestra durante l'ora d'inglese.
L'alunno rovescia il proprio banco durante la lezione urlando e imprecando.
Un uomo una sera torna da lavoro, stanco e con il morale a terra. Sente una voce che gli dice: "Lascia il lavoro, vendi la tua auto, vuota il tuo conto in banca e vai a Montecarlo per giocare sul 9."
L'uomo pensa che sia una allucinazione, ma la sera successiva, la stessa voce gli ripete: "Lascia il lavoro, vendi la tua auto, vuota il tuo conto in banca e vai a Montecarlo per giocare sul 9."
Di nuovo pensa che la voce sia effetto della sua immaginazione e non la prende sul serio, ma tutte le sere, rientrando da lavoro sente la stessa voce che ripete: "Lascia il lavoro, vendi la tua auto, vuota il tuo conto in banca e vai a Montecarlo per giocare sul 9. " Dopo qualche settimana, cede.
Si licenzia, vende tutto quello che possiede, prende i soldi e va a Montecarlo. Appena arrivato, va al casinò e poi alla roulette. Allora sente di nuovo la voce che gli dice "Metti tutto sul 9..."
Lui esegue, nervoso. La roulette gira, poi la palla rallenta e finalmente si ferma sul 13.
E la voce dice: "Beh, abbiamo avuto sfortuna..."
L'alunno M. banchetta nell'ora di matematica con tanto di bicchiere rosso.
Ancora sconvolta dall'accaduto, entro in classe e sorprendo le alunne F. e P. che imitano la pubblicità dei Mikado facendo finta di essere due cavalieri che si affrontano a cavallo, impugnando delle matite.
Poteva essere pericoloso. Chiedo l'intervento dello psicologo della scuola.
Non bisogna bere a stomaco vuoto... riempitelo prima di birra e poi bevete!
Il capitano McKenzie sta volando con il suo aereo trielica sulle foreste canadesi quando ad un certo punto: "Capitano! Il motore uno sta perdendo colpi!". "Niente paura, qui c'è il capitano McKenzie, lasciate fare a me". E grazie alla sua abilità il capitano McKenzie controlla perfettamente l'aereo. Dopo un po': "Capitano! Il motore due non funziona più!". "Niente paura, qui c'è il capitano McKenzie, lasciate fare a me". E grazie alla sua abilità il capitano McKenzie riesce di nuovo a far prendere quota all'aereo. Ma dopo un altro po': "Capitano! Il motore tre si è fermato!". Stiamo precipitando!". "Niente paura, qui c'è il capitano McKenzie". Mentre l'aereo ormai sfiora le cime degli alberi il capitano McKenzie dice: "Aprite il portellone, prendete le cesoie e tagliate le cime degli alberi! ". Sbigottito l'equipaggio comincia a tagliare le cime, e taglia, taglia... "Capitano! Il motore uno ha ripreso a funzionare! ". Continuano a tagliare le cime degli alberi... "Capitano! Anche il motore due funziona!". E così anche il motore 3. L'aereo sotto la spinta dei tre motori riprende quota fra la felicità dell'equipaggio che va dal capitano: "Ma capitano! È incredibile! Come ha fatto? Perché abbiamo tagliato le cime degli alberi?". "È semplice, se volere è potere... volare è potare!".
Tu ed io siamo talmente amici che se ci trovassimo su una nave che affonda e fosse rimasto solo un giubbino di salvataggio... mi mancheresti molto e ti penserei spesso!