La maestra a Pierino: fammi un esempio di verbo al presente e di uno all'imperfetto. Pierino: Mio zio e mio cugino. La maestra: Ma cosa stai dicendo? E lui: Sì... mio zio si chiama Guido e mio cugino Gustavo!
Le studentesse di prima superiore sono riunite attorno ad un tavolo, su cui l'esperto-guida ha posto dei campioni di minerali. G:... e questa è la grafite, questo il talco,...
S1: qual è il grafite? G: la grafite, femminile... è questo il blocco di grafite.
La guida ne illustra gli usi, poi si interrompe vedendo confabulare.
G: Qualcosa non vi è chiaro? Ditemi pure senza timore... S1: Scusi ma io non ho capito la questione del femminile, me la stavo facendo spiegare dalla mia compagna, ma non lo sa neanche lei... non abbiamo capito...
Le due studentesse arrossiscono, poi ammettono il dilemma che le affligge: S2: non sappiamo come si fa a distinguere un minerale maschio da uno femmina! S1: sì, insomma, da che cosa si capisce se è maschio o femmina?
Una grossa bionda va dal medico perché vuole dimagrire. Il medico le dice: "Ciò che dovete fare è mangiare normalmente per due giorni, poi saltare il terzo giorno, poi così di seguito. Ritornate da me fra un mese per vedere l'effetto". Un mese più tardi la donna ritorna e ha perso 10 chili, ma è molto affaticata. Il dottore le chiede: "Che cos'è che vi ha affaticato tanto, il digiuno? ". "No, il saltare!"
Due sposine, in luna di miele, il mattino dopo stanno facendo colazione in albergo mentre i rispettivi mariti sono ancora a letto che dormono. Entrambe hanno l'aria trasognata di chi ha passato veramente una bella prima notte di nozze. Siedono allo stesso tavolo, una, per rompere il ghiaccio chiede all'altra, porgendole una sigaretta: "fuma?", l'altra, distratta: "no, ma brucia un po'!"