Nello scompartimento di un treno ci sono due persone. Una di queste è una dottoressa che legge un libro "Ginecologia e sessualità". L'altro, un ragazzo, si avvicina piano piano e le chiede: - Scusi se la disturbo, ma vorrei sapere qual è il popolo che ce l'ha più grande... E la dottoressa: - Beh... chi ce l'ha più lungo... sono gli arabi. Poco dopo, ancora: - Scusi signorina se la disturbo ancora, ma vorrei sapere qual è il popolo che ce l'ha più grosso... E la dottoressa: - Chi ce l'ha più grande, beh... sono i sardi. Poco dopo, ancora, il ragazzo le dice: - Scusi se mi permetto di disturbarla ancora, ma non ci siamo presentati! E la dottoressa: - È vero, io sono la dottoressa Mariella Bianchi, piacere! - Piacere, io mi chiamo Mohammed Cuccureddu!!!
L'alunno E. continua a ripetermi che nel nostro Paese di campagna sopra una collina c'è nascosto il Partenone... l'intelligenza di questo ragazzo non ha limiti.
Al mio ingresso in classe gli alunni si comportano come se fossero al bar. Alla mia richiesta ironica se volessero un giornale per avere più argomenti da discutere, mi rispondono testuali parole: "professore ma stiamo parlando di sesso... siccome è un argomento un po' delicato perché non andate fuori?" Chiedo al preside che questa classe sia tolta dal mio orario di lavoro.
Un amico spiega a un carabiniere cos'è la logica: "Ora ti spiego, io ho un acquario, cosa ti fa pensare?" "All'acqua!" "E l'acqua?" "Al mare!" "E il mare?" "Alle donne in spiaggia!" "Vedi, a te l'acquario secondo la logica ti ricorda le belle donne". Il Carabiniere torna in caserma e dice ad un suo collega: "Stasera ho imparato la logica!" E l'altro: "Cos'è?" "Ora ti spiego: hai un acquario in casa?" "Io no...". "Allora sei un frocio!"