Un ragazzo deve andare a chiedere la mano di una signorina e chiede ad un suo amico di accompagnarlo. Sai ti porto con me perché tu devi esagerare su tutto quello che io dico al padre della ragazza, così io mi presento modestamente e tu mi aiuti. Venne il giorno della richiesta e tutti e due si presentarono a casa della promessa sposa. Il padre li fece accomodare e fece le solite domande al ragazzo: hai un lavoro stabile? Certo, l'amico di rimando: ma che lavoro e lavoro è proprio instancabile ed ha un ottimo stipendio. Ancora il padre: e casa l'hai comperata? Certo, sempre l'amico: ma quale casa, perché non dici che villa ti sei fatto. Il Padre: e in quanto a virilità come stiamo messi? Bene. L'amico: ma perché non dici che sei uno sciupatore di femmine, tutte se le passa. Bene, mi pare che non ci sia altro da dire, si sente un colpo di tosse, è il ragazzo che fino a quel momento aveva la salivazione azzerata. Abbiamo un po' di tosse vedo, fa il padre della ragazza, l'amico di rimando: ma quale tosse è tisico fradicio!
Un allevatore di maiali un giorno si vede arrivare la protezione animali che con fare arrogante chiede: cosa dà lei da mangiare ai suoi maiali? Il contadino molto ingenuamente risponde: i nostri avanzi. L'ispettore della protezione scandalizzato va via e dopo qualche giorno all'allevatore arriva una bella multa. Un mese dopo ancora una volta l'allevamento di suini viene visitato dal veterinario: cosa dà a mangiare agli animali? Ci pensa un po' e poi risponde: un misto di sostanze chimiche che mi sono state consigliate. Anche il veterinario va via e fa pervenire al contadino un'altra multa. Dopo un po' arriva di nuovo la visita dell'asl che chiede di nuovo cosa mangino i maiali, dopo l'esperienza delle due multe il contadino: ogni mattina dò un po' di soldi ciascuno e vanno a comperarsi quello che vogliono.
Il parroco è molto arrabbiato nei confronti delle signore e signorine del paese che vengono continuamente in chiesa vestite sempre più indecenti, nonostante tutte le sue prediche sulla moderazione. Ad un certo punto, vedendo l'entrata della sua parrocchiana più procace e sempre meno vestita, si rivolge a Cristo in Croce: vedi, non riesco proprio a farmi capire, perché non intervieni Tu e ti fai sentire? Una voce cavernosa e potente si sente: scioglietemi i lacci e levatemi i chiodi...
Un vecchietto arzillo è ad un distributore di benzina, si dà un gran da fare per esibire la sua efficienza. Arriva su una macchina sportiva una ragazza molto avvenente, subito si fa avanti il vecchietto: la prego mi metta un po' di benzina, faccia presto. Di rimando il vecchio ringalluzzito: signorina io le farei di tutto e mostra i suoi avvizziti attributi. La signorina: già che c'è con quello straccetto mi può lavare anche i vetri?
In un ufficio ci sono due colleghe, una bionda e una mora. Un venerdì viene recapitato bel mazzo di fiori per la mora, che comincia ad imprecare. La bionda le chiede: "Perché ti arrabbi tanto? A tutte piace ricevere dei fiori." "È perché me li ha mandati il mio ragazzo, e quando me li manda dopo pretende che me ne stia tutto il fine settimana con le gambe in aria" "Ma scusa, non potresti comprare un vaso da fiori?"
Due amici sposano due amiche e decidono di andare in viaggio di nozze assieme. La sera si fermano in un albergo e ogni coppia va nella sua camera. La mattina dopo le due amiche si chiamano al telefono: - Allora, com'è andata? È stato soddisfacente? - Molto. E tu? - Anche per me. Cosa state facendo adesso? - Lui è in bagno a fare la doccia, io sono qui a letto, sto fumando. - Io no, sono solo un po' arrossata.
Al rientro dal viaggio di nozze il neo marito discute con la moglie su come dovrà essere il loro ménage coniugale: "Ci sono alcune abitudini che ho da anni e che non ho intenzione di cambiare. Dunque, il lunedì sera al bar con gli amici per discutere del campionato di calcio. Il martedì c'è il biliardo. Mercoledì al cinema, sempre con gli amici. Giovedì il calcetto. Il poker venerdì, così anche se si fa tardi non importa perché il giorno dopo è sabato. Il sabato sera con gli amici prima si fa la schedina e poi a ballare. La domenica sono stanco e vado a dormire presto. Qualcosa in contrario?" "No, no." risponde la moglie "puoi continuare tranquillamente a fare come sei abituato, ma anch'io ho una cosa a cui non voglio rinunciare: in questa casa tutte le sere alle dieci si fa l'amore. Chi c'è, c'è".
Un uomo riesce ad ottenere dalla moglie il permesso di uscire una sera con gli amici, a condizione di non bere troppo e di tornare assolutamente entro mezzanotte. L'uomo, inebriato dalla libertà insperata, eccede nei beveraggi e rientra a casa alle tre di notte. Quando apre la porta sente la moglie che si gira nel letto e contemporaneamente l'orologio a cucù suona le tre. Preso da improvvisa ispirazione, fa altri 9 "cucù" e tutto soddisfatto va a dormire in camera sua. La mattina dopo la moglie gli chiede a che ora fosse rientrato. "A mezzanotte, cara, come ti avevo promesso. Proprio quando sono entrato l'orologio a cucù ha cantato per 12 volte." "Hai ragione, l'ho sentito anch'io. A proposito, quell'orologio a cucù bisognerebbe portarlo a riparare: quando sei rientrato ha cantato per tre volte, poi ha detto "occazz... " poi ha cantato altre tre volte, poi ha fatto una scorreggia, poi ha cantato altre tre volte, poi ha fatto una risatina, ha cantato ancora tre volte, poi ha fatto qualcosa come "tiè... " e infine ho sentito te che andavi a letto."
Un giovane, bellissimo e timidissimo, va in farmacia a comprare dei presevacosi, si insomma quelle robe lì (forse la macchinetta non funzionava? Mah. Io ve la racconto come l'hanno raccontata a me). Sorpresa, non c'è un farmacista, ma una bella farmacista, per cui lui non riesce a dire che "Vorrei un pacchetto di... di... impermeabilini, ecco, vorrei degli impermeabilini". La farmacista, ragazza molto accorta, capisce tutto al volo e gli consegna quanto desiderato, aggiungendo "... e se agli impermeabilini vuole mettere un colletto di pelliccia, io stacco alle sei."