Le migliori frasi umoristiche inserite da Paolo Broni

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Indovinelli, in Poesie, in Racconti e in Proverbi.

Scritta da: Paolo Broni
Una bionda era disperata e per fare qualche soldo decise di rapire un bambino.
Andò in un parco, afferrò un bambino e lo portò dietro ad un noce, dicendogli: "Ti ho rapito!". Poi scrisse un biglietto: "Ho rapito tuo figlio. Domani metti 10.000 euro in un sacchetto di carta e lascialo nel parco, dietro al noce vicino allo scivolo. Firmato: una bionda".
Poi attaccò il biglietto alla maglietta del bambino e lo rimandò da sua madre.
Il giorno dopo andò al parco e dietro al noce c'era un sacchetto di carta. Dentro c'erano 10.000 euro e un biglietto: "Ecco i soldi, ma come hai potuto fare una cosa del genere ad un'altra bionda?"
Vota la frase umoristica: Commenta
    Scritta da: Paolo Broni
    Sapete cosa odio nei messaggi delle segreterie telefoniche? Vanno avanti e avanti, sprecando il tuo tempo, non finiscono mai, mentre in effetti, tutto quello che è necessario dire è "Non siamo in casa. Lasciate un messaggio".
    È per questo che ho deciso di tenere il mio messaggio corto ed essenziale. Ti assicuro, tu che mi stai ascoltando, che non dovrai certamente soffrire un ulteriore estenuante interminabile messaggio quando mi chiami..
    Composta venerdì 27 settembre 2013
    Vota la frase umoristica: Commenta
      Scritta da: Paolo Broni
      Messaggio di segreteria telefonica numero uno: "Finalmente una segreteria telefonica. Dunque, come funziona sto coso? Premi il bottone registrazione, l'ho fatto, si dovrebbe accendere una lucina. Non mi sembra che funzioni. Chissà che succede a premere questo bottone."
      Composta venerdì 27 settembre 2013
      Vota la frase umoristica: Commenta
        Scritta da: Paolo Broni
        Uno stregone trova in un libro di magia una formula che "... costringe il demone Astaroth ad eseguire tutto quello che giura solennemente di fare nel sacro nome di Baath. Fai attenzione che il demone è estremamente potente e intelligente e cercherà in ogni modo di imbrogliarti. Stai quindi molto attento alla formula del giuramento e ai desideri che esprimi...".
        Lo stregone pronuncia la formula e compare un grande essere, tutto avvolto di fiamme e fumo, che dice con voce tonante:
        "Dove cavolo sono finito? O porc...! Di nuovo la formula... pensavo che nessuno la conoscesse più... Va bene, umano, sbrighiamoci che ho fretta: devo finire una pratica demoniaca con una diavolessa mia amica. Fuori i tre desideri."
        "Non tanto in fretta, Astaroth. Prima devi giurare nel sacro nome di Baath".
        "Va bene. Giuro nel nome di Beath..."
        "No! Devi giurare solennemente nel sacro nome di baath!"
        "Vedo che ti hanno ben informato, umano... come vuoi tu: giuro solennemente nel sacro nome di Baath che ti lascerò esprimere tre desideri. Va bene così?"
        "Ok. Allora, voglio diventare giovane, ricco e felice, voglio essere amato da una bellissima donna e voglio che tu non faccia del male né a me né a nessun altro."
        "Le pensi proprio tutte umano, eh?" Dice il demone, dopo di che abbranca lo stregone e aggiunge "Alla mia amica piace molto avere un umano grassottello da sgranocchiare dopo che abbiamo finito quello che stavamo facendo..."
        "Fermo! E il giuramento?"
        "Io ho giurato che ti avrei lasciato esprimere tre desideri, non che li avrei esauditi..."
        Vota la frase umoristica: Commenta
          Scritta da: Paolo Broni
          Un tale chiama il padrone di casa e gli dice che la casa che gli ha affittato è messa molto male.
          "Non è possibile, è una casa perfetta!"
          "Ah, sì? Allora venga a vedere".
          Vanno in cucina, l'inquilino butta un pezzo di pane per terra e un topo esce da sotto la cucina, afferra il pane e se ne va. Il padrone di casa: "Ma quello era un topo! " "Sì, ma non è finita qui. Venga, venga".
          Lo porta in sala, butta un pezzo di pane per terra e un topo esce da sotto il divano, afferra il pane e se ne va. "Ma quello era un altro topo! " fa il padrone. "Non è finita qui, venga, venga. " Lo porta in camera da letto, butta un pezzo di pane per terra e un topo esce da sotto il letto, afferra il pane e se ne va. "Non ci posso credere, ancora un altro topo. " "Certo, ma c'è dell'altro. Venga, venga. " Lo porta in bagno, butta un pezzo di pane per terra e da sotto la vasca esce una trota che afferra il pane e se ne va. "Una trota? " urla il padrone di casa "Dell'umidità parleremo dopo, adesso parliamo dei topi".
          Vota la frase umoristica: Commenta
            Scritta da: Paolo Broni
            Un uomo sta guidando. Accanto a lui c'è sua moglie e nel sedile di dietro la suocera.
            Entrambe continuano a dargli suggerimenti e indicazioni: "Gira a destra", "Vai più piano", "Vai più forte", "Attento a quello lì", "Accendi il riscaldamento" e via così.
            Ad un certo punto sbotta e urla alla moglie "Ma insomma, chi sta guidando quest'auto? Tu o tua madre?"
            Vota la frase umoristica: Commenta