"Io pongo di fronte a te il bene e il male, la vita e la morte. Scegli perla vita" (E'un riferimento biblico, non ricordo in quale libro, forse l'Esodo.
La mia era (ovviamente) una domanda provocatoria, Barbara.
Molti scelgono scientemente il male la morte, propria e altrui.
Ma quanti hanno il coraggio di ammetterlo almmeno con sè stessi?
14 anni e 11 mesi fa
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Non ho mai pensato a mettere in relazione tacchi (alti o bassi) con passionalità (sovrabbondante o scarsa). Né tantomeno alla sensibilità o alla superficialità dell’anima.
Mi stupisce sempre che ci siano persone così rozze ed insipienti da misurare l’eros con il mettersi in vetrina. E’ un mistero per me tanta povertà.
Comunque Paul, per rispondere alla tua curiosità: rigorosamente bassi ( i tacchi).
;-)
Io nel salice vedo solo la grazia mista a resistenza, due caratteristiche tipicamente femminili. LE donne, infatti, sono sensibili e forti al tempo stesso.
E mi ci rispecchio in toto. ;-)
14 anni e 11 mesi fa
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Grazie, Giosc.
Una delle parole più brutte del vocabolario è la parola "traditore". Colui che tradisce è spregevole e vile e tanto più grave e doloroso è il tradimento di colui che tanto ami.
Per questo preferisco essere l'oggetto di tradimento, pur con tutto il dolore che questo comporta, piuttosto che esserne l'agente.
Ci sono storie intense, profonde che ti scavano dentro, il cui ricordo (doloroso e bellissimo al tempo stesso) rimarrà per sempre. Ma... "Domani è (davvero) un altro (meraviglioso) giorno!".
La mia era (ovviamente) una domanda provocatoria, Barbara.
Molti scelgono scientemente il male la morte, propria e altrui.
Ma quanti hanno il coraggio di ammetterlo almmeno con sè stessi?
Con-divido in pieno!!!
PS: Matteo, anche io devo essere sanissima!
Mi stupisce sempre che ci siano persone così rozze ed insipienti da misurare l’eros con il mettersi in vetrina. E’ un mistero per me tanta povertà.
Comunque Paul, per rispondere alla tua curiosità: rigorosamente bassi ( i tacchi).
;-)
Io nel salice vedo solo la grazia mista a resistenza, due caratteristiche tipicamente femminili. LE donne, infatti, sono sensibili e forti al tempo stesso.
E mi ci rispecchio in toto. ;-)
Una delle parole più brutte del vocabolario è la parola "traditore". Colui che tradisce è spregevole e vile e tanto più grave e doloroso è il tradimento di colui che tanto ami.
Per questo preferisco essere l'oggetto di tradimento, pur con tutto il dolore che questo comporta, piuttosto che esserne l'agente.
Ci sono storie intense, profonde che ti scavano dentro, il cui ricordo (doloroso e bellissimo al tempo stesso) rimarrà per sempre. Ma... "Domani è (davvero) un altro (meraviglioso) giorno!".
Ciao! :-D