Gaetano, in tutta sincerità non mi pare di intendere che Vincenzo Cataldo auspichi più tristezza per tutti. Poiché per molti la felicità è appena un tozzo di pane sarebbe opportuno, per chi ha avuto sorte diversa, non ostentare sfacciatamente la propria felicità ma viverla in una dimensione decisamente più intima. Una sorta di rispetto dovuto a chi, meno fortunato, ha come obiettivo di felicità il suddetto tozzo di pane...
Aggiungo: Alcuni fatti però sono più evidenti all'osservazione che alla disquisizione. E nei fatti ESISTE chi drammaticamente, ogni giorno, si pone obiettivi strettamente LEGATI alla sopravvivenza. Dubito che chi si trovi in queste condizioni possa ritenersi sazio e felice sapendo che potrà scalare la piramide di Maslow.
13 anni e 3 mesi fa
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Non è solo bella.
E' semplicemente geniale!
La chiusura "ad effetto" ci restituisce la dimensione umana di un sentimento che se troppo idealizzato resterebbe confinato ai margini dell'idealismo puro.
14 anni e 6 mesi fa
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Aggiungo: Alcuni fatti però sono più evidenti all'osservazione che alla disquisizione. E nei fatti ESISTE chi drammaticamente, ogni giorno, si pone obiettivi strettamente LEGATI alla sopravvivenza. Dubito che chi si trovi in queste condizioni possa ritenersi sazio e felice sapendo che potrà scalare la piramide di Maslow.
E' semplicemente geniale!
La chiusura "ad effetto" ci restituisce la dimensione umana di un sentimento che se troppo idealizzato resterebbe confinato ai margini dell'idealismo puro.
L'intelligenza è asessuata