Barbara Brussa

Sì, quello che non tutti riescono a vedere. Quello che non tutti riescono a mostrare.
Grazie, Silvana.

Grazie per i tuoi tanti e bei commenti, Francesco.
Mi hanno fatto un piacere enorme.

E' davvero pericoloso quel senso di 'invincibile' che solo occhi molto giovani possono avere... Occhi che devono ancora fare i conti con la vita: dici bene!
Dunque, meglio così, assolutamente. Con un po' più di umiltà si apprezzano meglio i contorni della vita...

E' vero, Francesco: quando mia figlia sarà madre, capirà di più il modo in cui l'ho amata io.
Voglio però (almeno) sperare che il nostro legame sarà per tutta la vita, da parte di entrambe... così come lo è stato il mio con mia madre.
Ti ringrazio molto, Francesco!

Grazie Silvana e Anna, siete troppo buone... ma, ad ogni modo, i vostri commenti mi riempiono di gioia!

La morte dell'anima, è davvero la più temibile! Ma, come dice Anna, la cura esiste: il sorriso, il saper vedere oltre ciò che appare, estrapolandone il senso recondito... questo -e molto altro- procurerà sempre delle emozioni.
Bella frase, Mirco!

Da adulti, spesso si perde la capacità di meravigliarsi di fronte ai doni della vita...
E' una ventata di aria fresca, questa tua poesia; è vita, che chiede "ancora vita".
Meravigliosa, Sivana.

Hai ragione, Lucy, ma dipende anche un po' da noi, farci capire. Proprio perché non è facile, dovremmo lasciar trasparire un po' di più le nostre emozioni, anche quelle negative. Potrebbe sempre esserci qualcuno in grado di aiutarci a superare certi brutti momenti...
Grazie del commento, ciao.

Grazie dell'apprezzamento, Giuseppe:)